Fondazione Meeting per l’amicizia tra i popoli Onlus

Incontro di presentazione Meeting di Rimini 2012

La natura dell'uomo è rapporto con l'infinito

Fondazione San Giacomo INVITA

in collaborazione con Il Centro Culturale Tommaso Moro, il Centro giovanile familiare "Giovanni Paolo II" e L'Istituto Sacro Cuore di Gallarate 

Incontro di presentazione del Meeting di Rimini 2012

LA NATURA DELL'UOMO E' RAPPORTO CON L'INFINITO

con prof. Davide TONNI - Responsabile Rassegna Stampa Meeting

MARTEDI 26 GIUGNO 2012 - ORE 21.00

Auditorium Istituto Sacro Cuore - Via Bonomi, 4 - GALLARATE

  IN ALLEGATO IL VOLANTINO

La frase che dà il titolo alla XXXIII edizione del Meeting è tratta dal primo capitolo de Il senso religioso di don Giussani: «La natura dell’uomo è rapporto con l’infinito».
Nell’esperienza quotidiana, infatti, l’uomo si scopre costituito da esigenze (di verità, di giustizia, di felicità e amore) che non sono appagate da risposte parziali. Come Benedetto XVI ha ricordato recentemente, in occasione del viaggio apostolico in Messico e nella Repubblica di Cuba: «L’uomo ha bisogno dell’infinito».
Il Meeting intende documentare l’esperienza di tale rapporto imprescindibile attraverso incontri, mostre e spettacoli.
Tante sono oggi le problematiche che il titolo del Meeting vuole illuminare: dal tema del diritto in tutte le sue varie accezioni alle questioni poste dalla ricerca scientifica, fino alla sfida del cambiamento imposta dalla crisi alla vita della gente e delle nazioni.
Se l’uomo è rapporto con l’infinito, solo tale rapporto può fondare adeguatamente i diritti di ogni persona e di ogni popolo, ponendo i termini di una organizzazione sociale e civile libera e dignitosa. Così come ogni indagine scientifica sull’uomo, sulla sua struttura biologica e neurologica, non potrà prescindere dal riconoscimento di un rapporto ultimo e misterioso da cui l’uomo è definito e che lo rende “indisponibile” a qualunque manipolazione.
La questione del rapporto con l’infinito è questione antropologica, definisce appunto l’uomo in quanto tale, ne individua la natura religiosa come tensione continua verso un “oltre” che sottende ogni movimento umano.
Proprio tale natura, unità profonda di cuore e ragione , essendo comune a tutti gli uomini, consente l’esperienza dell’incontro tra persone di fede e cultura diverse, come anche quest’anno il Meeting desidera documentare.
Solo l’esperienza vissuta di tale rapporto, infatti, crea uomini certi della propria identità e liberi nel riconoscere quella altrui, capaci di costruire insieme e di prendere iniziativa nella cultura, nell’economia e nella politica per un bene comune.
Come ha detto Benedetto XVI a Milano al Teatro della Scala: “Noi cerchiamo un Dio che non troneggia a distanza, ma entra nella nostra vita e nella nostra sofferenza”
C’è un’attesa che vorremmo condividere con tutti coloro che già stanno collaborando alla realizzazione del Meeting e con tutti coloro che vi parteciperanno: che possa essere per ciascuno l’occasione per incontrare persone ed esperienze capaci di risuscitare il desiderio e la consapevolezza del proprio rapporto con l’infinito.


 
quando
martedì 26 giugno 2012

orario
21.00

dove
Auditorium Istituto Sacro Cuore
Gallarate